Progetti in partnership

Realizziamo progetti di promozione, educazione e sensibilizzazione ai diritti umani, ideati e implementati con partner nazionali e internazionali. I progetti in partnership permettono di progettare attività innovative, garantendone la sostenibilità, e di rafforzare le reti di collaborazione con la società civile nazionale e internazionale, oltre che con le sezioni di Amnesty International nel mondo.

Per poter realizzare questi progetti, attraverso una procedura di monitoraggio e screening, vengono selezionati i bandi di co-finanziamento a cui presentare le proposte progettuali. I bandi possono essere pubblici o di fondazioni private.

Per garantire l’indipendenza e l’imparzialità del lavoro di Amnesty International, i progetti a co-finanziamenti pubblici possono presentati solo con specifiche limitazioni:

  • solo per attività di Educazione ai diritti umani;feltr
  • l’ammontare del finanziamento non può andare oltre il 20% del budget totale della sezione italiana e non può superare il limite dei 10.000 euro per i progetti territoriali.

 

Progetti in corso

 

Safe Schools

Amnesty International considera il bullismo una violazione dei diritti umani poiché lede la dignità di chi lo subisce ed è contrario a principi fondamentali quali l’inclusione, la partecipazione e la non discriminazione.

Il progetto “Safe Schools” nasce con l’obiettivo generale di promuovere una maggiore consapevolezza rispetto alle problematiche legate alle discriminazioni, al bullismo e cyberbullismo in comunità scolastiche situate in territori particolari e di consentire loro di intraprendere azioni di prevenzione e contrasto, utilizzando l’educazione ai diritti umani come strumento per il cambiamento. Il progetto ha vinto il Premio Feltrinelli 2025 – Accademia dei Lincei.

 

ACT

Obiettivo generale del progetto ACT è prevenire e contrastare i discorsi e gli episodi di odio in Italia rafforzando i meccanismi di cooperazione e migliorando le capacità delle organizzazioni dellaRagazza durante un incontro del progetto ACT società civile di rispondere a questi fenomeni. Il progetto si concentra sul rafforzamento della Rete Nazionale per il contrasto ai discorsi e ai fenomeni d’odio, promuovendo lo sviluppo di capacità, i meccanismi di cooperazione e aumentando la consapevolezza dell’opinione pubblica. Il progetto garantirà che le organizzazioni della società civile possano affrontare in modo più efficace i discorsi e gli episodi di incitamento all’odio, proteggere le vittime e prevenire il ripetersi di tali fenomeni in futuro. Il miglioramento dei meccanismi di cooperazione a livello locale e nazionale sarà ottenuto attraverso la sperimentazione di comitati interistituzionali locali.

Co-Finanziato dall’Unione Europea, Programma CERV-CIVIC priorità Hate speech, Grant Agreement – Project n.101214643.

Partner: Cospe, Fondazione PANGEA Onlus, Lunaria, Associazione Carta di Roma, GI.U.LI.A. Giornaliste Unite Libere Autonome, Vox-Osservatorio Italiano sui Diritti, Gay Center/Gay Help Line.

 

Progetti conclusi

 

Educational Youth Forum – Promoting Youth Civil Space

Amnesty International Italia ha realizzato un Forum Europeo di Scambio di Buone Pratiche, un evento internazionale. L’obiettivo del Forum è stato quello di promuovere l’educazione non-formale con i giovani da tutta Europa, come supporto alle loro attività contro il fenomeno dello “restringimento dello spazio civile”. Il Forum ha ospitato 35 persone selezionate da contesti che stanno affrontando crescenti ostacoli nell’attivismo per i diritti umani e nelle pratiche di educazione ai diritti umani nei rispettivi contesti, come Italia, Polonia, Ungheria, Moldavia, Slovenia, Bulgaria, Turchia, Portogallo, Olanda, Georgia, Ucraina, Kazakhistan, Azerbaijan, Austria, Regno Unito.

Co-finanziato da UCEBI

StandByMe

StandByMe mirava a contrastare la violenza di genere online attraverso azioni in Italia, Polonia, Ungheria e il resto dell’Europa rendendo gli studenti e le studenti in grado di agire contro la violenza di genere online. Tutto ciò è stato messo in atto grazie a un programma di apprendimento online e offline, materiali educativi, ricerca aggiornata e un ampio spettro di azioni. Per saperne di più sul progetto qui.

Co-Finanziato dall’Unione Europea, Programma REC-GBV, Grant Agreement – Project n. 101005641

Partner: FBK- Fondazione Bruno Kessler, Amnesty International Sezione Polonia, Amnesty International Sezione Ungheria.

StandByMe 2.0

StandByMe 2.0 mirava a contrastare la violenza di genere online e offline causata dalla mascolinità tossica e collegata a stereotipi dannosi, attraverso l’educazione delle persone giovani in Ungheria, Italia, Polonia e Slovenia. L’obiettivo del progetto era quello di facilitare i giovani nell’individuare la mascolinità tossica e su come essa influisce sulla violenza sulle donne e sugli uomini, attraverso lo sviluppo e la distribuzione di una piattaforma digitale per la sensibilizzazione online basata sulla gamification e un programma di apprendimento misto completo. Per saperne di più sul progetto qui.

Co-Finanziato dall’Unione Europea, Programma CERV-Daphne, Grant Agreement – Project n. 101049386

Partner: FBK- Fondazione Bruno Kessler, Amnesty International Sezione Polonia, Amnesty International Sezione Slovenia, Amnesty International Sezione Ungheria, Università di Trento.

Effetto Farfalla

Il progetto Effetto Farfalla si poneva l’obiettivo di perseguire, proponendosi di rafforzare nelle persone giovani dagli 11 ai 19 anni comportamenti positivi per contrastare le discriminazioni e promuovere il rispetto di tutte le diversità, fornendo gli strumenti per comprendere cos’è la discriminazione, le sue forme e la loro intersezionalità, come il Web possa amplificarne l’impatto sulla vita delle persone e incoraggiando a un impegno attivo per supportare le persone che ne sono vittima, con l’obiettivo di costruire una società capace di isolare e depotenziare questi fenomeni. Per saperne di più sul progetto qui.

Cofinanziato da AICS – Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo. Con il contributo di EUROPE DIRECT Firenze.

Partner: COSPE, ZAFFIRIA, LUNARIA, Dipartimento di Sociologia e Diritto dell’Economia dell’Università di Bologna, Carta di Roma, CoNNGI, Oxfam Italia, Associazione Italiana Donne per lo Sviluppo (AIDOS), O.S.V.I.C – Organismo Sardo di Volontariato Internazionale Cristiano, EMERGENCY – Life Support for Civilian War Victims, LIBERA. Associazioni, nomi e numeri contro le mafie, Gay Center/ Gay Help Line , Regione Toscana.

 

Promoting Youth Civil Space through Youth Work and Human Rights Education

“Promuovere lo spazio civile giovanile attraverso il lavoro giovanile e l’educazione ai diritti umani” è stato un progetto biennale di scambio di buone pratiche che ha affrontato il fenomeno della riduzione degli spazi che incide in modo specifico sulla società civile giovanile, con l’obiettivo di creare opportunità di apprendimento per i giovani sia online che offline e di consentire loro di esercitare in modo sicuro i propri diritti e rispondere a sfide quali la sorveglianza indesiderata, le campagne di disinformazione, le minacce digitali e fisiche, l’accesso limitato ai fondi, l’accesso limitato agli spazi online e fisici.

Co-finanziato dall’Unione Europea, Erasmus + Programme, Project Number: 2020-3-IT03-KA205-020245
Partners: Amnesty International Hungary, Amnesty International Moldova, Amnesty International Poland, HREYN- Human Rights Education Youth Network, XELI

Start the Change!

Il progetto Start the Change!, attivo dal 2017 al 2020, ha avuto come obiettivo accrescere la consapevolezza dei giovani europei sull’Agenda 2030 delle Nazioni Unite, il programma d’azione per le persone, il pianeta e la prosperità sottoscritto nel settembre 2015 dai governi dei 193 Paesi membri dell’Onu. In particolare, il progetto si è concentrato sugli obiettivi di sviluppo sostenibile in relazione ai fenomeni migratori e alle violazioni dei diritti umani attraverso lo sviluppo di percorsi educativi innovativi. Per saperne di più sul progetto qui.

Co-Finanziato dall’Unione Europea, Programma DEAR

Partner: Progettomondo Mlal, Suedwind, Youth Work Association – Udruga Breza, Amnesty International Czech Republic, UNMFREO (Union Nationale des Maisons Familiales Rurales d’Education et d’Orientation), KATE – Kontaktstelle für Umwelt und Entwicklung e.V., Amici dei Popoli NGO, CISV – Community Commitment to Voluntary Service, Amnesty International Poland, CZART, Amnesty International Slovakia, Amnesty International Slovenia, Madre Coraje Association, Highland One World


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