Musica e diritti umani a Rovigo con Voci per la Libertà

11 Luglio 2025

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Da Paolo Jannacci a Martina Attili, dagli Statuto al contest degli emergenti: ecco il programma di Voci per la libertà – Una canzone per Amnesty 2025, che si terrà dal 18 al 20 luglio.

“Voci per la libertà – Una canzone per Amnesty”, lo storico festival che unisce musica e diritti umani, festeggerà nella sua 28a edizione, dal 18 al 20 luglio a Rovigo, i 50 anni di Amnesty International Italia. Lo farà con importanti ospiti come Paolo Jannacci, Martina Attili e Statuto, con le semifinali e finali del Premio Amnesty nella sezione emergenti e con numerose iniziative collaterali.

Tre giornate ricche di eventi, accompagnate da diverse attività e iniziative che si svolgeranno a partire da lunedì 14 luglio, dando il via alla Settimana dei diritti umani. Un grande progetto multidisciplinare per promuovere i diritti umani attraverso l’arte e la cultura.

Dal 18 al 20 Voci per la Libertà – Una canzone per Amnesty, animerà le serate di Rovigo, in Piazza Vittorio Emanuele II, con tre appuntamenti musicali condotti da Savino Zaba (conduttore RAI), Manola Borgato (Radio Kappa) e Carmen Formenton (Voci per la Libertà).

Ogni sera, a partire dalle 21.30, il palco sarà dedicato al contest per il Premio Amnesty International Italia – Sezione Emergenti, che vedrà in gara otto artisti di talento, ciascuno con un brano dedicato al tema dei diritti umani.

Nella prima semifinale di venerdì 18 luglio si sfideranno:

  • Andrea Kabo (Milano) con 100 anime
  • Lady Sox (Pisa) con Senza ragione
  • Manuela Zero (Napoli) con Le carezze di Giulio
  • Stona (Alessandria) con Puntine

 

Nella seconda semifinale di sabato 19 luglio:

  • Giovanni Segreti Bruno (Roma) con Notre Drame
  • Manù Squillante (Salerno) con Vizi e virtù
  • Margine (Pesaro) con Io capitano
  • Samsara (Bologna) con Destini diversi

La finale di domenica 20 luglio vedrà esibirsi i cinque migliori artisti delle due semifinali, che si contenderanno non solo il Premio assoluto per il miglior brano sui diritti umani (che prevede la produzione di un videoclip o di un singolo), ma anche il Premio della critica e il Premio della giuria popolare.

Venerdì saranno ospiti gli Statuto, una band unica nel panorama musicale italiano. Con il loro stile mod, la capacità di unire testi impegnati e ironici con immediatezza e sfrontatezza, e un sound che parte dallo ska per fondersi con soul e powerpop, gli Statuto si sono imposti come una realtà originale e difficilmente classificabile. Ad aprire la serata, i giovani rodigini Alysson. Mentre sabato 19 l’ospite speciale sarà Martina Attili, tra i dieci candidati al Premio Amnesty International Italia – Sezione Big con il brano Eva e Adamo. La giovane cantautrice ha raggiunto il grande pubblico nel 2018 grazie alla partecipazione a X Factor, dove ha presentato il brano Cherofobia, disco di platino con oltre 21 milioni di stream su Spotify. Recentemente è uscito il suo nuovo album, Signorina rivoluzione. In apertura, un’altra giovane voce rodigina: Artika.

Il gran finale di Voci per la Libertà – Una Canzone per Amnesty sarà domenica 20 luglio. La serata si aprirà con Marcondiro e Nour Eddine, premiati per il progetto Anime migranti, e si concluderà con l’atteso live di Paolo Jannacci, anche lui tra i finalisti del Premio Amnesty Big con il brano L’uomo nel lampo, realizzato insieme a Stefano Massini. Musicista poliedrico, figlio del grande Enzo Jannacci, Paolo si è fatto conoscere al pubblico anche come cantautore e compositore grazie alla partecipazione al Festival di Sanremo 2020.

Oltre alle esibizioni finali e al contest musicale in Piazza Vittorio Emanuele II, le giornate del 18, 19 e 20 luglio saranno animate fin dal pomeriggio da un ricco programma di eventi culturali nell’ambito della Settimana dei diritti umani. Un percorso fatto di incontri, testimonianze, libri e musica, per approfondire attraverso l’arte i temi legati alla giustizia, alla libertà e alla solidarietà.

Venerdì 18 luglio

  • Ore 18.00, Sala della Gran Guardia
    Talk “La lotta, il coraggio e l’amore”, con Elena Guerra (sorella di Mauro Guerra), Antonio De Matteo (fotografo e attore) e Riccardo Noury (portavoce di Amnesty International Italia): una riflessione condivisa sulla forza della resistenza personale e collettiva.
  • Ore 19.30, Giardini delle Due Torri
    Aperitivo musicale “Radio Kappa Talks” con la presentazione del libro Sono innamorata di Pippa Bacca, chiedimi perché! di Giulia Morello, in dialogo con Roberta Cusin.
    Sarà presentato anche il brano Cambia il vento di Assia Fiorillo e ci saranno momenti di incontro tra musica e parole con gli artisti emergenti di Voci per la Libertà.

Sabato 19 luglio

  • Ore 18.00, Sala della Gran Guardia
    Incontro “Testimoni di coraggio: voci di un’Italia che protegge la protesta” con Sadaf Baghbani (attrice e attivista iraniana), Parisa Nazari (Movimento Donna Vita Libertà), Mohamed Dihani (difensore dei diritti umani saharawi) e Federico Simonazzi (Amnesty – Circoscrizione VTAA).
  • Ore 19.30, Giardini delle Due Torri
    Nuovo appuntamento con “Radio Kappa Talks”, con la presentazione del libro Musicarpia. Guida femminista per una musica sovversiva e collettiva! di Federica Pezzoni, in dialogo con Sonia Carraro. A seguire, spazio dedicato agli artisti di Voci per la Libertà.

Domenica 20 luglio – Giornata conclusiva

  • Ore 18.00, Sala della Gran Guardia
    Incontro “Arte e diritti umani”, con Francesca Corbo (Amnesty Italia), Federica Sabatini (attrice), Savino Zaba (conduttore RAI) e la proiezione del docufilm “Human Lights”, dedicato ai 50 anni di Amnesty International Italia.
  • Ore 19.30, Giardini delle Due Torri
    Aperitivo “Radio Kappa Talks” con la presentazione del libro Le geografie di Pasolini di Claudio Agostoni, in dialogo con Enrico Deregibus.
    A seguire, presentazione del progetto Jenco con Giacomo Stallone, Luca Pedretti e Federica Sabatini.

Mostre e attività collaterali

Durante l’intera Settimana dei diritti umani, accanto agli incontri e agli appuntamenti musicali, mostre e installazioni artistiche arricchiranno il programma con percorsi visivi e simbolici dedicati ai diritti umani e alla memoria collettiva.

Presso la Pescheria Nuova saranno visitabili:

  • Breaking Free”, toccante installazione dedicata ai bambini nati da stupri di guerra e alle loro madri;
  • La lotta, il coraggio e l’amore: dodici storie di violenza di Stato”, mostra a cura di Amnesty International Italia e del fotografo Antonio De Matteo.

Durante l’inaugurazione e in tutti i giorni di apertura delle mostre, sarà offerta una degustazione gratuita del gelato “Amore, Pace e Gioia”, realizzato per l’occasione dalla gelateria Godot.

Alla Sala della Gran Guardia sarà inoltre esposta la collettiva fotografica “I Grant You Refuge”, che documenta la quotidianità e la resilienza della popolazione civile nella Striscia di Gaza, in Palestina.

Infine, presso i Giardini delle Due Torri e Piazza Vittorio Emanuele II, saranno attive per tutta la durata del festival le aree food & drink, in collaborazione con Birrificio Vojo e Gaza Cola, all’insegna della filiera corta e della solidarietà concreta.

Tutti gli eventi sono ad ingresso libero.

Maggiori informazioni su: www.vociperlaliberta.it
e www.settimanadeidirittiumani.it